Rispettare, comprendendone le motivazioni,
le capacità conoscitive "altrui",
perché la capacità del conoscere
è parte costitutiva di Tutti,
anche se manifestata in molteplici gradi conoscitivi,
e non, accettazione passiva dell'altrui conoscenza.
Penso che nessun Autore, possa dirsi "unico",
l'uno e l'altro, rappresentano
il Senso della vita Umana.
E' nel reciproco riconoscimento
che si palesa il Significato del Nostro esistere.
Cordialità,
Sopangi.
Nessun commento:
Posta un commento