giovedì 9 settembre 2010

83° Post - La Festa della Rificolona

Un saluto a chi mi legge e buona visione.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Quanti ricordi e che tumulto di gioiosi sentimenti se guardo nella mia memoria i tempi della  giovinezza. La Festa della Rificolona era un evento che coinvolgeva tutta Firenze, noi ragazzi per primi, già molti giorni prima della ricorrenza ci preparavamo con le cerbottane e i cannucci, fatti con le strisce di fogli rettangolari ricavati dai quaderni di scuola o dai giornali quando si trovavano per poi andare a "caccia" di rificolone da forare la sera della Festa e poi le rificolone (appese alle canne di giunco),  delle più svariate forme e colori con quella candela dentro che quando accese emanavano quel Magico bagliore che allietava lo spazio circostante e che dire delle sfilate sull'Arno davanti al Lido, dove veniva addobbato a Festa un Barcone e dove da lì Narciso Parigi con le sue Canzoni e la sua Allegria e la Banda con i suoi Cantori, allietavano tutti i fiorentini che erano accorsi alla Ricorrenza, sistemati o sulle gradinate del Lido o sulle sponde dell'Arno, e poi la sfilata delle Barche con vere e proprie opere d'arte, mi ricordo che un anno anch'io ebbi la gioia di partecipare con una barca che rappresentava una Tartaruga, io ero sistemato dentro la Tartaruga e remavo per percorrere tutto il tragitto della Sfilata che andava dal Lido fino al Ponte San Niccolò e ritorno verso il Lido, era una vera impresa remare in quelle condizioni, eravamo negli anni 60 e mi ricordo di quando i miei amici che mi aspettavano al Ponte San Niccolò pe' vedemmi,  mi accolsero con una gragnola di sassi, era il modo per manifestare la loro amicizia.
Fortunatamente questa Bellissima tradizione in questi anni è stata nuovamente riscoperta per la gioia dei più giovani e non solo.


Cordialità
Sopangi.

sabato 4 settembre 2010

82° Post - Amicizia e Significato.

Un saluto a chi mi legge e buona visione.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Riporto con rispettoso piacere  questo breve filmato (del noto Film, Non ci resta che piangere) a conferma del titolo del Post, nel quale oltre al "significativo" incontro con l'Uomo di conoscenza, si può cogliere  il genuino sentimento di Amicizia che i due Attori principali  seppero far trapelare attraverso l'interpretazione dei loro Personaggi,  accompagnati dalla bravura espressiva di tutti gli altri Attori del Film.

Cordialità
Sopangi. 

venerdì 3 settembre 2010

81° Post - Orientamento e Innovazione.

Un saluto a chi mi legge e buone riflessioni.

Isaac Newton.

Io non so come il mondo mi vedrà un giorno. Per quanto mi riguarda, mi sembra di essere un ragazzo che gioca sulla spiaggia e trova di tanto in tanto una pietra o una conchiglia, più belli del solito, mentre il grande oceano della verità resta sconosciuto davanti a me. ( Newton, Principia)
trascritto da - http://www.filosofico.net/newton.htm


Cordialità
Sopangi.   

mercoledì 1 settembre 2010

80° Post. ero il Presente sono il Futuro.

Un saluto a chi mi legge, buona visione e buone intuizioni


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Questo 80° Post ha un Titolo particolare, da meditare, aperto alla sensibilità di chi  vorrà "pensarlo" e che voglio far accompagnare dal Frammento n° 13 tratto dal Libro Anassagora Frammenti e Testimonianze - Editore Bompiani a cura di Giovanni Gilardoni e Giampiero Giugnoli e dalla maestria canora di Muddy Waters.

Cordialità
Sopangi 

Frammento 13

Mentre tutte le altre cose hanno parte di ogni cosa, l'Intelletto è invece cosa illimitata, autocrate e non è mescolato ad alcuna cosa, ma, solo, egli  è in sé stesso. Se non fosse in sé stesso, ma fosse mescolato ad altro, parteciperebbe di tutte le cose, se mescolato a qualcuna. In tutto si trova infatti parte di ogni cosa, come ho detto prima, e le cose mescolate lo ostacolerebbero, sì che non dominerebbe alcuna cosa, come invero, solo, essendo in sé stesso. E' infatti la più sottile e la più pura di tutte le cose, e possiede completa conoscenza di tutto ed ha potenza in grandissima misura; e quante cose hanno vita, quelle più grandi e quelle più piccole, tutte domina l'Intelletto. E la rotazione del tutt'insieme dominò l'Intelletto sì che all'inizio si ruotasse. E dapprima dal piccolo si iniziò a ruotare, poi si ruota più largamente e ancora si ruoterà più largamente; e le cose composte e quelle separate e quelle divise tutte l'Intelletto conobbe. E quali stavano per essere e quali erano che ora sono e quante ora sono e quali saranno tutte ordinò l'Intelletto e la rotazione che compiono le stelle e il sole e la luna e l'aria e l'etere, quelli che sono separati. Proprio la rotazione determinò il separarsi e si separa dal rado il denso e dal freddo il caldo e dall'oscuro il luminoso e dall'umido l'asciutto. E vi sono molte parti di molti. Completamente però nulla si separa né si divide l'una cosa dall'altra tranne che l'Intelletto. E l'Intelletto è tutto eguale: quello più grande e quello più piccolo. Nessun'altra cosa è invece uguale a nessuna, ma quelle cose, di cui in essa si trova la quantità maggiore, queste, le più manifeste, ogni cosa è ed era come uno.

martedì 31 agosto 2010

79° Post. Riflettere e Comprendere.

Un saluto a chi mi legge e buone intuizioni.


Mi preme presentare in questo mio blog il filosofo Anassagora i cui scritti stò conoscendo in questi giorni, e che hanno suscitato in me sorpresa e meraviglia.

Cordialità
Sopangi. 

Anassagora Filosofo che come riferisce Diogene Laerzio, nel libro secondo del suo Vite dei filosofi,  sarebbe nato a Clazomene, nella Jonia , circa il 500 a. C.  (dato ricavato dal Libro Anassagora Frammenti e testimonianze a cura di Giovanni Gilardoni e Giampiero Giugnoli - Bompiani Editore).

http://www.ildiogene.it/EncyPages/Ency=Anassagora.html  da questo indirizzo, ho ricavato un Pensiero di Anassagora che voglio quì riportare :
L'Intelletto di Anassagora
Esso soltanto, in quanto principio di vita e conoscenza, non è universalmente mescolato a ogni cosa, ma nella sua separazione e purezza ha potuto conoscere tutto e generare il movimento rotatorio che ha dato inizio alla separazione dei semi.
 


sabato 28 agosto 2010

78° Post. Pensieri e Parole.

Un saluto a chi mi legge.

 Voglio riportare un "Pensiero" che ho tratto dal Libro  "Il Simbolo Perduto" di Dan Brown, precisando che pur condividendone il significato, gradirei che la "Conoscenza" benchè Fondamentale per una "corretta" maturazione della propria Consapevolezza del Mondo nel quale viviamo, venisse trasmessa per la gioia di "comunicare", lasciando ad ognuno di valutarne  liberamente l'Importanza dei suoi contenuti.


" Vivere nel mondo senza avere consapevolezza del suo significato è come vagabondare in una immensa biblioteca senza neppure toccare un libro."   
The Secret Teachings of All Ages

Cordialità
Sopangi. 

martedì 17 agosto 2010

77° Post. Solitudine e Senso della Vita.

Un saluto a chi mi legge e buon ascolto.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Riflessione:
Vi sono momenti nella nostra vita in cui le cose sembrano andare per loro conto, senza cioè che la nostra presenza abbia un senso definibile, ma non è così, quel senso di solitudine che qualche volta ci accompagna, in realtà è il segnale fedele del nostro cuore, è l' invito a  guardare al proprio "bene" sempre e comunque è l'invito ha restituire alla propria consapevolezza quel senso del valore che la nostra personale vita sempre si merita, al di là delle diverse contingenze che di volta in volta si presentano o dei giudizi più o meno gratuiti che avvolte vengono indirizzati verso i nostri comportamenti. E' vero che la nostra vita si fonda sullo scambio, di idee, pensieri, sentimenti, sensazioni,  ed è fattore di sensibile intelligenza averne lucida consapevolezza, ma è altrettanto vero che noi siamo quì anche e forse soprattutto per imparare ad essere "padroni" dellla nostra vita, consapevoli artefici del nostro vivere presente e futuro, capaci di offrirci quelle risposte a cui il nostro cuore e la nostra mente anelano. 

Cordialità
Sopangi.  

sabato 14 agosto 2010

76° Post - Vacanza in ValCamonica.

Un saluto a chi mi legge.

In questi giorni sono tornato dalla mia Vacanza estiva, la mèta è stata la ValCamonica, volevo vedere il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri a Capo di Ponte, e naturalmente farmi qualche buona passeggiata in quelle splendide montagne che sono le Dolomiti, cosa che naturalmente ho fatto, ma quì voglio presentare alcune foto del sito archeologico di Naquane e riportare parte dello scritto, ricavato dal Depliant a cura della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia : www.archeologica.lombardia.beniculturali.it

Cordialità
Sopangi. 

PARCO NAZIONALE DELLE INCISIONI RUPESTRI
Località Naquane - Capo di Ponte (BS)

Roccia 50 : posta in posizione panoramica sulla Valle, di fronte all'abitato di Capo di Ponte e al massiccio della Concarena, è incisa con figure di oranti, guerrieri (alcuni di grandi dimensioni), edifici, impronte di piedi ed iscrizioni camune, a volte tra loro composte a formare scene di significato complesso.
Roccia 1: nota anche come la "Grande Roccia" per le sue notevoli dimensioni, colpisce il Visitatore per l'aspetto imponente della sua superficie solcata e modellata dal ghiacciaio e per la straordinaria ricchezza e varietà delle figure incise, circa un migliaio.
 

Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri, a Capo di Ponte (BS) in località Naquane, fu il primo parco istituito in Valle Camonica nel 1955. Si estende per oltre 14 ettari sul versante idrografico sinistro del fiume Oglio, tra i 400 e i 600 metri slm, e comprende uno dei più importanti complessi di rocce incise nell'ambito del sito del Patrimonio Mondiale UNESCO n. 94 "Arte Rupestre della Valle Camonica".
Al suo interno, in un ambiente naturale dominato da castagni, abeti, betulle e carpini, attraversato dall'antico percorso di collegamento tra Paspardo e Nadro, è possibile ammirare 104 rocce con incisioni. Su queste ampie superfici, di arenaria permiana di colore grigio-violaceo (Verrucano Lombardo), levigate e montonate dall'azione dei ghiacciai, gli antichi abitanti della Valle incisero immagini, reali e simboliche, tratte dalla loro vita quotidiana e dal loro mondo spirituale. Le incisioni erano ottenute picchiettando la superficie con un percussore litico (tecnica della martellina) o, più raramente, incidendola con uno strumento a punta (incisioni filiformi).
La cronologia delle istoriazioni presenti a Naquane va dal Neolitico (V-IV millennio a.C.) all'età del Ferro (I millennio a.C.), epoca di particolare fioritura del fenomeno, quando la Valle era abitata dai Camunni. Non mancano incisioni di età storica, romana e moderna.
Sondaggi archeologici condotti all'interno del Parco hanno portato alla luce tracce di frequentazione del tardo Neolitico-età del Rame (metà IV-III millennio a.C.) A poche centinaia di metri a Nord del Parco, su un rilievo, si estende l'importante abitato di Dos dell'Arca, fondato nel Neolitico e perdurato fino all'avanzata età del Ferro.
Studi recenti ipotizzano in località Le Sante l'esistenza, tra la fine dell'età del Ferro e per tutta la romanità (I se. a.C.,-IV sec. d.C.). di un luogo di culto all'aperto, una sorta di Brandopferplatz.

venerdì 13 agosto 2010

75° Post. Cosa sono le Invenzioni?

Un saluto a chi mi legge e buona visione.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Riflessione:
Voglio presentare questo filmato "I segreti perduti di Nikola Tesla" non tanto per affermarne la sua veridicità ( in quanto le mie conoscenze personali non lo consentono), ma quale Valido supporto, per riflettere sul fatto che riguardo le Invenzioni che si sono succedute nel Tempo storico e che hanno di fatto cambiato  (e cambieranno)  il Destino dell'Umanità, dimostrandosi nella sostanza, "fattore evolutivo", non vi sia a tutt'oggi una Approfondita investigazione sul loro effettivo "Significato". 
Da dove vengono " tratte" le "Invenzioni"? (poichè dal nulla, nulla ha possibilità di venire all'esistenza), quali combinazioni energetiche, molecolari, cerebrali-mentali, sono in grado di dare l'avvio in alcuni Uomini all'esperienza oggettiva dell'Invenzione? ed ancora vorrei domandare, ciò che definiamo "invenzioni" hanno già una loro "sostanzialità" ancor prima di essere "viste"?.

Cordialità
Sopangi.

sabato 31 luglio 2010

74° Post. Camminare, Danzando...

Un saluto a chi mi legge e buon Ascolto.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Riporto con piacere su questo mio Blog, questa "magica" Canzone, che con il suo gioioso ritmo mi ha accompagnato (e mi accompagnerà ancora) molte volte nelle mie lunghe camminate per i Monti, trasmettendomi ogni volta  "il senso"  della Danza.

Cordialità
Sopangi.

mercoledì 28 luglio 2010

73° Post. Cuore e Mente.

Un saluto a chi mi legge e buon ascolto.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Se il Mattino ci risveglia con le sue Melodie  e le sue Fragranze, è Segno che il nostro "sentire" stà realizzando  la giusta "intonazione" con la Molteplicità Vitale.

Cordialità
Sopangi.

giovedì 22 luglio 2010

72° Post - Amarsi e poi...

Un saluto e buona visione.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

L'incontro fra un uomo e una donna  può  in qualunque  "tempo"  essere il preludio ad un nuovo cominciamento della propria vita amorosa. I sentimenti che vi entrano in gioco saranno allora  come  Stelle radiose,  per un nuovo e irripetibile firmamento personale.

Cordialità
Sopangi


mercoledì 14 luglio 2010

71° Post - Approvazione e Ribellione.

Un saluto a chi mi legge e buona visione.


Un ringraziamento all'Autore del Video.

Espongo una breve riflessione, rivolta al significato comportamentale delle due Parole del titolo del 71° Post, evidenziando che l'argomento dovrebbe essere approfondito e sviluppato secondo la individuale sensibilità di colui che legge, ciò che esprimo in questo mio Post, in modo sintetico, dovrebbe servire a stimolare una analisi più approfondita (nei suoi particolari aspetti ) del tema che provo quì di seguito a trattare, in particolare sulle cause che ne hanno determinato presumibilmente fino dai primi anni di vita la caratterizzazione nel "soggetto" interessato, rendendo altresì nel tempo, tali caratteristiche, inconsce nelle loro motivazioni comportamentali.
Bisogno di Approvazione e Bisogno di Ribellione
Bisogno di "approvazione" rivolto verso un'autorità e Bisogno di "ribellione" verso una autorità, sono due aspetti di uno stesso meccanismo mentale.
Il bisogno di "approvazione" può essere negazione di sè, il bisogno di "ribellione" verso.... può essere negazione dell'altro.
In realtà i due atteggiamenti fra loro apparentemente contrapposti, ma in una analisi più attenta, simili nella sostanza, ci vogliono indicare che dovremmo sviluppare il proprio senso del me, la propria sensibilità affermativa nelle relazioni umane, la conoscenza, lo sviluppo delle proprie individuali capacità, in una "parola" l'Autostima.
Quando abbiamo bisogno dell'approvazione dell'altro, porteremo in manifestazione (in potenza) anche la ribellione verso l'altro, perchè ambedue i comportamenti rappresentando in sostanza, la negazione del "valore" della propria capacità individuale, tendono per una legge di "riequilibrio individuale" a manifestarsi alternativamente, fino a quando il "soggetto" coinvolto in tali comportamenti non prenda consapevolezza (difendendola) della propria personale dignità ad essere se stesso sempre e comunque, sia nel rapporto con se stesso che nel rapporto con gli "altri" qualunque "veste" gli "altri" rappresentino nelle diversità personalizzate sociali. 

Cordialità
Sopangi.

martedì 13 luglio 2010

70° Post - Spirito Fiorentino.

Un saluto a chi mi legge e buona visione.


Un ringraziamento all'Autore del Video

Riporto quì  di seguito un estratto dell'articolo pubblicato sul sito nove da Firenze di martedì 13 luglio - indirizzo del sito - http://www.nove.firenze.it/

Un documentario sul calcio storico fiorentino in onda in TV.
"Quanto sai di te stesso se non ti sei mai battuto?" Con questa frase, pronunciata da Tyler Durden, il protagonista del film FIGT CLUB si apre il film documentario sul calcio storico fiorentino diretto da Luigi Maria Perotti e Rovero Impiglia, prodotto dalla Stamen Film.

Florence Fight Club arriva sugli schermi italiani dopo aver partecipato al Krakow Film Festival, al Circeo Film Festival e da ultimo al Los Angeles All Sport Film Festival, ricevendo un discreto successo di pubblico e critica.

Ho voluto intitolare questo 70° Post - "Spirito Fiorentino" perchè nel Calcio Storico, vi possiamo vederne l'esaltazione, ma naturalmente la Sua espressione vitale la possiamo trovare in molte altre "caratteristiche Attività" della Gente di questa nostra Città.

Cordialità
Sopangi.
Powered By Blogger